INNOVABILITA 
PRESENTA 
EDILIZIAROBOTICA

“Prima c’era l'edilizia acrobatica, da oggi c’è l’EDILIZIAROBOTICA™

EdiliziAcrobatica è una società specializzata nei lavori di edilizia ad alta quota basando tutto il successo del modello di business sulla tecnica della doppia fune mutuata dalla vela a oggi con oltre 2mila dipendenti nel mondo nel 2023 si è aggiudicata la manutenzione del grattacielo più alto del mondo a Dubai. 

In 30 anni l’impresa di un visionario italiano Riccardo Iovino ha rivoluzionato il modo di fare edilizia, EDILIZIAROBOTICA™ nasce    per evolvere il concetto di costruzione e manutenzione delle nuove costruzioni ecosostenibili [NEt-Zero] basando il modello di business sull’utilizzo di strumenti digitali IoT, automazioni e elementi robotici per garantire in totale e reale sicurezza il lavoro degli operatori dei nuovi cantieri sostenibili del settore Smart Green Building Made in Italy con l’introduzione del noleggio operativo anche tramite sistemi di pagamento digitali “buy now pay later”.

Un brand nato all'itnerno dell'ecosistema EUREBO

SFIDA

Il tema della robotica e dell’uso dei robot per eseguire compiti umani è oggetto di dibattito e presenta vantaggi e svantaggi. In termini di aspetti positivi, i robot non si stancano né si annoiano, possono lavorare 24 ore al giorno, sette giorni alla settimana e non richiedono uno stipendio o il pagamento di tasse aggiuntive. Possono anche elaborare molte attività più velocemente degli umani. In determinate situazioni, i robot possono operare in modo più accurato e coerente di quanto possano fare gli esseri umani e l'errore umano viene eliminato. Inoltre, i robot possono operare in ambienti pericolosi o ostili e possono essere programmati per eseguire azioni che gli esseri umani non sarebbero disposti o non sarebbero in grado di compiere. Una maggiore automazione se non gestita in modo collaborativo e progressivo potrebbe portare a una crisi occupazionale a causa di un minor numero di posti di lavoro, mentre i costi iniziali di investimento e manutenzione associati ai robot possono essere elevati. Inoltre, non possono agire al di fuori dei loro parametri programmati, il che significa che non possono adattarsi a situazioni impreviste.  Le richieste di asservimento cibo, specialmente presso grandi catene, sono molte e di vario genere spesso si tratta di ambienti dove l’operatore deve essere supportato nel predisporre il cibo sui vassoi, ma anche nel display e nella gestione di tutti gli elementi ripetibili, tipici dei fast food, come ad esempio il posizionamento degli hamburger. Ulteriore ambito applicativo di questo cobot è l’intralogistica, i con il braccio robotico a bordo di AGV o AMR con una versione integrata con alimentazione a batteria al litio, sistema di visione 2D e sensore di forza coppia per realizzare applicazioni di asservimento con un robot mobile, che risulta strategico per migliorare efficienza e qualità del lavoro. “Mobot” è un progetto italiano sviluppato con il partner Alascom che permette a un AMR in completa autonomia di fare delle missioni programmate contestualmente modificando il percorso in tempo reale se l’operatore si inserisce nell’area di movimento del robot mobile. Per quanto riguarda la sostenibilità i robot Jaka sono 4.0 ready e permettono di scaricare tutti i dati, analizzandone da remoto il funzionamento per studiare strategie di efficientamento nonché riduzione di consumi e sprechi. In generale i consumi sono estremamente bassi una certificazione PDT (Performance Digital Traceability) green per la futura versione 5.0.                

Valore

Le caratteristiche di flessibilità e mobilità di un cobot permettono di ridurre drasticamente lo spazio occupato e in particolare di riconfigurare le linee di produzione con un minimo costo operativo, riducendo drasticamente gli impatti in termini di costi, di stravolgimento del layout e ottimizzazione delle risorse esistenti.                  Le PMI italiane delle filiere del foodtech e dello Smart Green Building Made in Italy grazie al supporto tecnico del team di EDILIZIAROBOTICA™ e alle applicazioni robotiche intelligenti potranno adottare esigenze di revamping di linee esistenti dove la tecnologia robotica può intervenire con efficacia, supportando l’automazione dei processi e l’ammodernamento degli impianti esistenti. I cobot sono stati a lungo considerati come semplici strumenti da installare, portando sul mercato molti apparati che ora giacciono inutilizzati per mancanza di competenze interne. Il cliente/partner va formato perché comprenda che, per attivare un progetto di successo, serve consulenza di qualità, un system integrator che studi il contesto, sviluppi un progetto personalizzato e lo segua fino all’installazione, oggi più che mai sono necessari percorsi di apprendimento esperienziale cooperativo a distanza specifica delle risorse, per trasformare la nuova tecnologia robotica un asset competitivo delle piccole imprese italiane e un partner commerciale pronto ad assistere il cliente/partner lungo tutto il percorso formativo evoluto. 
  1. KUKA Robotics rappresenta una delle aziende leader nel settore della robotica industriale, offre soluzioni di automazione avanzate, inclusi cobot. 
  2. FANUC - Conosciuta per i suoi robot industriali, FANUC ha anche una linea di robot collaborativi. 
  3. ABB - Offre una gamma di robot collaborativi e soluzioni di automazione per vari settori industriali. 
  4. Yaskawa - Conosciuta per i suoi robot industriali, Yaskawa ha sviluppato anche cobot per applicazioni collaborative. 
  5. Rethink Robotics - Famosa per il suo robot collaborativo Baxter, ha avuto un impatto significativo nel mercato dei cobot in ambito assistenziali per anziani. 
  6. Techman Robot - Offre cobot che integrano intelligenza artificiale e visione artificiale. 
  7. Doosan Robotics - Specializzata in cobot, offre soluzioni flessibili per diverse applicazioni industriali.
Questi qui elencati sono tutti operatori del settore della robotica mondiale che competono in vari aspetti, tra cui tecnologia robotica mobile, capacità di integrazione e applicazioni nei diversi settori della robotica industriale. In questo panorama robotico EUREBO rappresenta l’ecosistema di filiera di produzione robotica italo-spagnola nata dalla partnership con HT ROBOTICS e INNOVABILITA e SOLVE ENERGY imprese intelligente i del settore della robotica europea con un focus particolare sul mercato HO.RE.CA. e sull'edilizia robotica. Grazie al supporto tecnico degli ingegneri robotici Paolo Bertello e Claudio Berchialla, entrambi con un’esperienza trentennale nel campo della robotica per le general industries, HT Robotics in partnership con il team di R&D di INNOVABILITA e il supporto tecnico in ambito smart green building del team di Solve Energy hanno lanciato il brand EDILIZIAROBOTICA™ per divenire entro pochi anni il punto di riferimento per le soluzioni automatizzate e robotiche in ambito di costruzioni e manutenzioni delle costruzioni smart green building italiana. Paolo Bertello e Claudio Berchialla sono i pilastri di HT Robotics, portando con sé una vasta esperienza e competenze consolidate nel settore, integrata alla visione strategica di Fabrizio Fantini ha permesso negli ultimi 30 anni di esplorare nuove opportunità nel mercato della ristorazione e dell'ospitalità, creando un'offerta personalizzata per il settore HO.RE.CA e dell'hospitality di fornire servizi robotizzati all'avanguardia tailor made. Con la partnership strategica attivata con la società di costruzione di casette in legno e di edifici ecosostenibili SOLVE ENERGY il programma EUREBO attraverso il brand EDILIZIAROBOTICA™ potrà creare un rete in franchising regionale per diffondere a livello nazionale e non solo la cultura Made in Italy dell'EDILIZIAROBOTICA™.             
Fabrizio Fantini e il team di ricercatori e scienziati e ingegneri robotici con la divisione di R&D di EDILIZIAROBOTICA™ lancia la sfida al mercato europeo del settore edtech, agritech e hospitality di lusso  per l’introduzione di processi robotici nella filiera di produzione e distribuzione servizi e prodotti innovativi Made in Italy per il futuro di questi settori strategici per lo sviluppo di un nuovo Mercato Unico Digitale Europeo. HT Robotics vanta la qualifica di C.M.S.E. (Certified Machine Safety Expert) rilasciata dal TUV nord, una certificazione che attesta la competenza nella gestione della sicurezza delle macchine industriali per affrontare in modo efficace gli aspetti di sicurezza in ogni fase del ciclo di vita di un sistema, dalla progettazione alla realizzazione, fino alla messa in servizio. 
Grazie alla partnership con PILZ, leader mondiale nella sicurezza delle macchine, l’ecosistema di EDILIZIAROBOTICA™ potrà consolidare le competenze e acquisire nuove fette di mercato oltre ai clienti prestigiosi già in portfolio come DANA, Magneti Marelli e Mutti. A seguito del periodo di infomedia da COVID-19 HT Robotics, INNOVABILITA hanno intensificato i propri sforzi in ricerca e sviluppo di soluzioni adattabili nel settore HO.RE.CA., sviluppando soluzioni innovative per affrontare le sfide di un nuovo mercato più attento alla qualità e alla sicurezza dei servizi lungo la supply chain industriale. Il team di R&D di INNOVABILITA ha integrato soluzioni di tracciabilità dei componenti robotici su blockchain e sistemi RFID - Radio Frequency Identification - sistemi di pagamento in criptovalute riconosciuto dal MICAr e sistemi di intelligenza artificiale in grado di accelerare il processo di apprendimento automatico degli elementi robotici. 
Due sono progetti di maggior successo nel settore della personalizzazione della robotica industriale già sul mercato: 

- BuddyBeer: un robot progettato per ottimizzare il servizio di bevande, migliorando l'efficienza e l'esperienza del cliente.

- DODOICE: un robot specializzato nel servizio di gelato, che unisce tecnologia e divertimento, rendendo l'offerta gastronomica più accattivante ed efficiente.    

Sulla base dell’esperienza pluriennale nel settore dell'hotellerie la soluzione con il cobot permette di migliorare la produttività delle operazioni con una percentuale del 50%. I benefici “robotici” che si possono testare con Buddy Beer e DODO ICE sono:
  • Riduzione dei rischi per l’operatore umano 
  • Valorizzazione della risorsa operatore che, sgravato di alcune operazioni a basso valore aggiunto, potrà dedicarsi ad altre attività di valore strategico. 
  • Miglioramento della qualità del processo
  • Operatore formato e più focalizzato sugli obiettivi produttivi e sulla cura dei clienti
L’impiego del Cobot in questa applicazione trova vantaggi e benefici per gli operatori e per la produzione riducendo di fatto i fenomeni di:
  1. Assenteismo
  2. Presentismo
  3. Turnover
  4. Pre-pensionamento
  5. Infortunio
  6. Inefficienza
  7. Mancanza di motivazione negli operatori umani 
L’implementazione di cobot in produzione ha contemporaneamente ridotto notevolmente le difficoltà della ricerca di nuovo personale qualificato. Il sistema di dosaggio automatico è per esempio, per le macchine soft Carpigiani molto efficiente e conveniente perché attraverso un meccanismo di controllo automatico brevettato HT ROBOTICS ha permesso alla storica casa di produzione delle macchine per la produzione di gelato artigianale, "gelato all'italiana" e in particolare del gelato mantecato, meglio conosciuto come "soft", di regolare la durata e la quantità di prodotto di qualità italiana da distribuire, garantendo precisione nella dosatura grazie all'inserimento di un sensore fotoelettrico la distribuzione del prodotto avviene solo in presenza del contenitore previsto.  
I robot Doosan Serie E sono stati progettati per rispondere alle esigenze del settore alberghiero, dal servizio alimentare alla cottura. Tutte le giunture sono dotate di guarnizioni per facilitare le operazioni di pulizia, garantendo un grado di protezione IP67. Il grado di protezione IP fornisce informazioni sulla resistenza di un dispositivo elettrico all'ingresso di corpi estranei e umidità. Molti dispositivi elettrici sono esposti a un'ampia varietà di condizioni ambientali per diversi anni incluse applicazioni all'aperto come quelle marine o sui veicoli e applicazioni interne come la produzione industriale. Il grado di protezione IP fornisce informazioni sull'idoneità del dispositivo alle condizioni ambientali dell'applicazione desiderata. L'abbreviazione IP sta per International Protection (protezione internazionale), ma è anche spesso indicato colloquialmente come Ingress Protection e significa protezione contro le intrusioni. Accanto all'abbreviazione IP ci sono due cifre, il cosiddetto codice IP e rappresenta un certo grado di protezione IP contro l'ingresso di corpi estranei, il contatto o l'acqua. Per l'uso universale di dispositivi di segnalazione per applicazioni all'aperto, per esempio, si raccomanda una grado di protezione di almeno IP65. La maggior parte dei lampeggianti e dei dispositivi di segnalazione soddisfano le grado di protezione IP65 e IP66 e sono quindi facilmente adatti ad applicazioni all'aperto, con questo grado di protezione sono a prova di polvere e possono resistere all'umidità, alla pioggia e all'acqua in grandi quantità. Se una grado di protezione più alto è richiesto in un caso speciale dipende da ulteriori condizioni ambientali. 
Hadrian X - l muratore robotico 
Una società australiana ha messo a punto questo muratore robotico - Hadrian X - in grado di realizzare case in muratura portanti di 180 mq in soli 3 giorni. Il mezzo robotizzato, simile ad una gru, ha la particolare capacità di lavorare autonomamente tagliando, posando e cementando mattoni di diverse dimensioni e materiali al ritmo di 100 all’ora, e costruendo un intero edificio in muratura portante soltanto caricando nel software un modello 3D. Durante la fase di test Hadrian X ha completato la sua prima struttura in meno di tre giorni in conformità con gli standard di costruzione australiani. La società infatti vuole renderlo pienamente operativo e pertanto deve essere conforme alle norme australiane delle costruzioni. Il mezzo recupera i mattoni posti in maniera casuale su un camion, o depositati a terra, posandoli con millimetrica precisione nella loro collocazione definitiva. Se collegato ad un serbatoio, tra uno strato e l’altro di mattoni, Hadrian X è in grado anche di posare uno strato di malta. A pieno regime Hadrian potrebbe arrivare a costruire oltre 150 case in un anno (di medie dimensioni), lavorando senza interruzione 24 ore al giorno, sette giorni a settimana. 
Una tecnologia robotica connessa a sistemi IIoT potrebbe essere impiegata nelle zone dove è necessario intervenire rapidamente e con una spesa ridotta, ad esempio per la ricostruzione di edifici abbattuti o danneggiati da una catastrofe naturale: come quella che stiamo vivendo in questi mesi di pioggia intensa che sta mettendo in mostra gli effetti del grave dissesto idrogeologico in cui versa il territorio della Regione Emilia-Romagna.
Seguite #EDILIZIAROBOTICA e scoprirete come il settore delle costruzioni in Italia diventerà 5.0 ready e sostenibile. 
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Gennaio 2024

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