SOCIAL NETVALUE per il MERCATO UNICO DIGITALE UE

Fabrizio Fantini • 12 novembre 2024

IL VALORE SOCIALE PER UN MERCATO UNICO DIGITALE EUROPEO

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 5.0

Le nuove tendenze negli appalti pubblici, nella sostenibilità o nell'imprenditoria responsabile spingono i marketer a trattare il tema del "valore sociale".  Ma cosa significa in realtà oggi nel 2024 il Valore Sociale?

In parole povere, il valore sociale riguarda l'impatto positivo che un'organizzazione ha sulla società, al di là del suo risultato finale finanziario. Mentre il profitto è tracciato in termini di contabilità tradizionale, il valore sociale è misurato dalle azioni che un'organizzazione intraprende per migliorare il mondo che la circonda:quello che Floridi definsice "infosfera dell'onlife"

Probabilmente stai già contribuendo al Social Value, potenzialmente senza nemmeno rendertene conto: se agisci in modo consapevole per il bene della tua comunità sei già a buon punto.  Il nostro ecosisteam è da molti anni che si pone le stesse domande:

  • Pratichiamo acquisti sostenibili? 
  • Offriamo formazione a distanza certificata e apprendistato in azienda? 
  • Siamo concentrati sugli acquisti e sulle assunzioni a livello locale? 
  • Lavoriamo per ridurre le emissioni di carbonio? 
  • Incoraggiamo il volontariato nella nostra comunità? 

Innanzitutto, il valore sociale è importante perché è la cosa giusta da fare. Oggi si possono condurre gli affari in un modo che rende il mondo un posto migliore e oggi esistono ci sono incentivi reali (e rischi) che rendono il Valore Sociale degno dell'attenzione di persone disponibili.


Legislazione sul valore sociale 

Sebbene il concetto esista da decenni, ha acquisito un vero e proprio slancio con l'introduzione del Public Services (Social Value) Act nel 2012.    La legge impone agli acquirenti del settore pubblico di "considerare" l'impatto economico, ambientale e sociale più ampio delle offerte presentate da potenziali fornitori. In sostanza, si è creato un triangolo di considerazioni per la valutazione delle offerte: costo, qualità e valore sociale.

Tuttavia, la legislazione si è evoluta notevolmente dopo il Social Value Act. PPN 06/20 e il modello del valore sociale 

Un esempio emblematico di un PAese molto attento all'establishment governo del Regno Unito ha introdotto la Procurement Policy Note 06/20 e il UK Social Value Model. Queste linee guida hanno integrato il Social Value nei processi di approvvigionamento di tutti i dipartimenti del governo centrale, nonché delle loro agenzie esecutive e degli enti pubblici non dipartimentali.  

Poi arrivò: 

  • PPN 05/21 : In questo documento è stato chiarito che le autorità necessitano di politiche, processi e competenze per garantire un buon rapporto qualità-prezzo e un valore sociale. 
  • PPN 06/21 : ha alzato la posta in gioco, obbligando i principali offerenti di appalti governativi a impegnarsi a raggiungere le emissioni nette zero entro il 2050 e a pubblicare piani di riduzione delle emissioni di carbonio. 

La legge sugli appalti 

Il prossimo passo sarà il Procurement Act 2023,  che promette di porre ancora più attenzione sulla trasparenza e sulla rendicontazione dei risultati negli appalti pubblici, compreso il valore sociale. 

Si sposta inoltre l'attenzione dall'"offerta economicamente più vantaggiosa" all'"offerta più vantaggiosa", dando agli acquirenti il ​​potere di guardare oltre il costo e considerare un più ampio vantaggio pubblico. 

Tuttavia, nel 2024 il governo ha posticipato il Procurement Act a febbraio 2025, specificamente perché “ affronta la sfida di applicare il pieno potenziale degli appalti pubblici per garantire un buon rapporto qualità-prezzo, crescita economica e valore sociale”.   

È quindi probabile che a breve verrà emanato un Procurement Act ancora più incentrato sul valore sociale. 

La direttiva sulla rendicontazione della sostenibilità aziendale 

Nel frattempo, nell'Unione Europea, la direttiva sulla rendicontazione della sostenibilità aziendale (regolamentata dagli European Sustainability Reporting Standards, ESRS) ha introdotto nuovi requisiti per la rendicontazione dell'impatto che si allineano strettamente al valore sociale. 

Con l'aumento delle richieste legislative, è chiaro che il valore sociale non è solo una tendenza, ma sta diventando una parte essenziale del modo in cui si fanno affari. 

Valore sociale per il settore pubblico: massimizzare il budget degli acquisti 

Ma impegnarsi per il valore sociale non significa solo soddisfare i requisiti normativi: significa anche creare valore aggiunto sia per il pubblico che per le aziende. 

La ricerca dimostra che i contratti del settore pubblico con Social Value incorporato generano in media il 20% in più di valore per contratto, senza aumentare i costi. Ciò significa che il Social Value non solo avvantaggia la società, ma massimizza anche la "sterlina pubblica", fornendo risultati migliori per lo stesso investimento. 

Ecco Richard Carroll, responsabile degli appalti presso il Durham County Council, che spiega perché il valore sociale gioca un ruolo così cruciale nel processo di approvvigionamento:

Valore sociale per gli offerenti: aggiudicarsi appalti nel settore pubblico 

Per le aziende che mirano ad aggiudicarsi contratti nel settore pubblico, avere una strategia di Social Value forte non è più un optional: è un vantaggio competitivo fondamentale. I dati mostrano che gli offerenti che vincono la parte Social Value della gara hanno il doppio delle probabilità di aggiudicarsi l'offerta complessiva. 

Il valore sociale consente inoltre alle aziende di rimanere competitive mantenendo inalterati i propri margini, anche quando i prezzi sono più alti di quelli dei concorrenti. 

Guarda il nostro video "A Tale of Three Bids" per scoprire come il valore sociale può fare la differenza: 

Costruisci il tuo marchio e la tua reputazione con il valore sociale 

Infine, il valore sociale rappresenta un potente strumento per le aziende che desiderano costruire un marchio più forte e di maggior successo. 

Le aziende guidate da uno scopo sono più attraenti per i potenziali dipendenti. Secondo Harvard Business Review, il 70% dei lavoratori non prenderebbe in considerazione l'idea di entrare in un'azienda senza un chiaro senso dello scopo. 

Anche i consumatori sono fortemente favorevoli alle aziende guidate da uno scopo: infatti, hanno quattro volte più probabilità di acquistare da aziende guidate da uno scopo ( Zeno Group ). 

Attrarre investitori attenti alla sostenibilità 

E quando si tratta di attrarre nuovi investitori, il valore sociale può fornire un vantaggio critico. Una ricerca recente ha scoperto che oltre il 77% degli investitori è interessato agli investimenti sostenibili e il 54% prevede di aumentare le proprie attività di investimento sostenibile nei prossimi 12 mesi. 

Dopo l'introduzione del Social Value Act, gli acquirenti si sono trovati di fronte a una nuova sfida: era possibile valutare costi e qualità, ma come si misura l'impatto positivo su una comunità? 

Questa lacuna è stata colmata dal Social Value TOM System™ , ora lo standard leader per la misurazione del valore sociale, adottato sia dal governo che dalle aziende.  Sviluppato in collaborazione con 40 organizzazioni del settore pubblico, privato e del terzo settore, il TOM System fornisce un approccio solido e standardizzato per misurare l'impatto positivo. È composto da: 

  • Temi : L'area del valore sociale che vuoi affrontare 
  • Risultati : il cambiamento positivo che vuoi creare 
  • Misure : le azioni specifiche che intraprenderai 

Ed è strutturato attorno a quattro temi chiave: 

  • Lavoro : fornire opportunità 
  • Economia : promuovere una crescita inclusiva 
  • Comunità : dare potere alle comunità 
  • Pianeta : Tutela ambientale 


Il sistema TOM misura il valore sociale in due modi: con unità e con valori finanziari proxy . 

Le "unità" misurano la quantità di ciascuna attività (ad esempio settimane di volontariato o tonnellate di emissioni di CO2 ridotte). 

Il "valore proxy finanziario" assegna una cifra monetaria a ciascuna azione, creando un "valore sociale £", calcolato utilizzando fonti di dati nazionali autorevoli come l'Office of National Statistics, il Green Book del Ministero del Tesoro e l'Unit Cost Database. 

Perché misurare il valore sociale? 

Misurare il valore sociale in termini monetari fornisce un modo chiaro per monitorare e comprendere la portata del tuo impatto nel tempo. 

Ad esempio, se su un contratto da 100.000 sterline vengono forniti 20.000 £ di Valore Sociale, il fornitore può evidenziare un "Valore Sociale Aggiunto" del 20%. 

Un ambito che spesso crea confusione è il modello di valore sociale del governo centrale, che fornisce indicazioni alle organizzazioni interessate su quali risultati di valore sociale dare priorità durante gli appalti. 

Sebbene il Social Value Model non richieda di tradurre i risultati in un equivalente finanziario, utilizzare metriche monetarie è sicuramente ancora consigliabile. Migliorerà le offerte dei fornitori, affinerà la strategia di impatto dell'acquirente e aiuterà a monitorare i progressi. 

La buona notizia è che il sistema TOM è totalmente allineato al Social Value Model, cosicché acquirenti e fornitori possono avere una visione quantitativa e qualitativa del valore sociale.


Iniziare con il valore sociale 

Iniziare il tuo percorso di Social Value può sembrare opprimente. Chi se ne assumerà la responsabilità all'interno della tua organizzazione? Come ottieni il consenso a diversi livelli? E da dove inizi? 

Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a iniziare a usare il valore sociale. 

Assicurati che la tua organizzazione comprenda il valore sociale 

Se sei arrivato fin qui, hai capito chiaramente perché il valore sociale è così importante.

Ma affinché la tua organizzazione sfrutti davvero il suo potenziale, tutti devono essere sulla stessa lunghezza d'onda. Anche se il tuo team ha una visione d'insieme, sa come integrare il valore sociale nei suoi ruoli e funzioni specifici? 

Il valore sociale ha il potere di trasformare intere organizzazioni, ma spesso è visto come qualcosa di intangibile o vago, piuttosto che come un contributo strategico e misurabile al successo. Questa sfida è aggravata dal fatto che la maggior parte delle organizzazioni non ha una formazione formale sul valore sociale. 

Di conseguenza, team come quelli delle risorse umane, degli acquisti, del marketing e della leadership hanno spesso interpretazioni diverse di cosa significhi realmente valore sociale. 

Tuttavia, quando c'è allineamento tra i reparti, il valore sociale diventa un linguaggio condiviso con il potere di guidare un cambiamento reale in tutta l'azienda. 

Comprendere le esigenze locali

Come dice spesso il nostro CEO Guy Battle, "il valore più grande viene fornito dove c'è più bisogno". 

Ha ragione: il valore sociale riguarda tutto il soddisfare le esigenze della comunità. Ecco perché il primo passo è sviluppare una solida conoscenza delle esigenze locali. 

Il modo più efficace per raggiungere questo obiettivo è effettuare un'analisi dei bisogni locali, ovvero una ricerca approfondita basata su dati attendibili che indichi quali sono le sfide più grandi della comunità. 

Costruire una strategia di valore sociale 

Una volta individuate le esigenze locali a cui si desidera rispondere, il passo successivo è creare una strategia di valore sociale. 

Questa strategia dovrebbe delineare le tue priorità, l'impatto che intendi raggiungere e una chiara tabella di marcia per arrivarci. È essenziale assicurarsi il supporto di tutti i livelli della tua organizzazione, in particolare della leadership, per un'implementazione di successo. 

Tuttavia, le iniziative strategiche sono difficili da realizzare. Abbiamo individuato quattro motivi per cui le strategie di Social Value spesso falliscono e come assicurarti di non cadere in questi ostacoli. Leggi di più su questo argomento di seguito. 

Come creare valore sociale: esempi da cui trarre ispirazione 

Se vi state chiedendo come tutto questo si svolge in scenari reali, non preoccupatevi. È tempo di entrare in alcuni esempi di Social Value in azione, dalle aziende alle autorità locali e agli sviluppatori immobiliari. 

Valore sociale per le imprese

Con l'interesse degli investitori, i contratti del settore pubblico e la fiducia dei consumatori tutti in gioco, il valore sociale sta diventando una leva strategica importante per le aziende. Diamo un'occhiata all'approccio adottato da due importanti aziende. 

Equani 

Equans , azienda leader nella gestione delle strutture e nei servizi energetici, ha reso il valore sociale un elemento fondamentale della propria strategia aziendale attraverso il suo manifesto IMPACT. 

L'azienda si concentra sull'emancipazione delle comunità e sul raggiungimento di emissioni nette pari a zero. Nel 2022, Equans ha consegnato: 

  • 13.647 settimane di apprendistato 
  • 12.992 ore di sessioni di supporto alla carriera 
  • £ 382.026 investiti in progetti della comunità locale 
  • 743 ore di esperienza lavorativa 

Questi sforzi hanno creato un valore sociale di oltre 56 milioni di sterline, secondo quanto misurato dal Social Value TOM System. 

Lireco 

Lyreco , distributore globale di forniture per ufficio, si è concentrato sull'assunzione di talenti locali e sulla collaborazione con fornitori con sede nel Regno Unito, oltre a intraprendere diverse altre iniziative. 

Solo nel 2022, Lyreco ha generato 79 milioni di sterline in valore sociale, dimostrando come le decisioni operative possano avere un impatto positivo sulle comunità. 

Valore sociale negli appalti 

Le autorità locali in tutto il paese stanno sfruttando il valore sociale negli appalti per ampliare i loro budget e avvantaggiare le comunità. Ecco l'approccio adottato da due consigli: 

Consiglio metropolitano di Rotherham 

Dall'adozione della sua politica Social Value nel 2019, il Consiglio di Rotherham ha aumentato la spesa locale del 72%. Inoltre, il consiglio ha ottenuto 27,8 milioni di sterline in impegni Social Value dai fornitori, che includono: 

  • 1.500 settimane di allenamento 
  • 19 posti di lavoro a tempo pieno per i disoccupati di lunga durata 
  • £ 135.000 in donazioni a gruppi della comunità locale 

Autorità di Harwich Haven 

Nel 2023, Harwich Haven Authority ha erogato 4,3 milioni di sterline in Social Value, spendendone 1,2 milioni con le aziende locali. L'autorità ha utilizzato molte operazioni di approvvigionamento di routine per generare un impatto positivo enorme. 

Ad esempio, attraverso il contratto di dragaggio del canale con Boskalis Westminster, le due organizzazioni hanno cofinanziato l'iniziativa Coastal Discoveries, offrendo laboratori sulla biodiversità e sull'ambiente marittimo ai bambini delle scuole locali. 

Valore sociale nel settore immobiliare e delle costruzioni 

I settori delle costruzioni e dell'immobiliare sono diventati leader nella creazione di valore sociale, con una rapida crescita nella fornitura di impatto positivo sulla comunità. Analizziamo un paio di esempi: 

Sec. terreno 

Lo sviluppo di 55 Old Broad Street di Landsec è iniziato con un'analisi approfondita delle esigenze locali per identificare le priorità chiave della comunità. L'azienda ha utilizzato queste intuizioni per stabilire obiettivi di valore sociale in ogni fase del progetto. 

Si prevede che nel corso di un ciclo di vita di 13,5 anni, compresa la costruzione e l'occupazione, questo progetto genererà un valore sociale pari a 598 milioni di sterline, pari al 277% dei costi totali di costruzione. 

Unibail-Rodamco-Westfield (URW) 

URW ha trasformato le sue sedi principali , Westfield London e Westfield Stratford City, in hub di valore sociale. 

Nel 2022, Westfield London ha generato 12,9 milioni di sterline in valore sociale attraverso posti di lavoro locali, apprendistati e supporto alla comunità. 

Nel frattempo, Westfield Stratford City ha contribuito con 9,7 milioni di sterline al Social Value, garantendo maggiori stipendi e tirocini per la gente del posto. 

Valore sociale nella politica di pianificazione 

Il valore sociale è incorporato negli appalti pubblici, ma la politica di pianificazione è la prossima frontiera. Le autorità locali come Salford e Southampton stanno aprendo la strada: il Consiglio comunale di Salford a partire da gennaio 2023, il Consiglio comunale di Salford richiede che tutti i principali sviluppi presentino una strategia di valore sociale durante la fase di pianificazione, come delineato nella Politica F2 del suo piano locale. Il consiglio fornisce una nota orientativa dettagliata e risorse per aiutare gli sviluppatori a migliorare le loro proposte di valore sociale. 

Consiglio comunale di Southampton Anche il Consiglio comunale di Southampton ha integrato il valore sociale nel suo processo di pianificazione, richiedendo agli sviluppatori di presentare una dichiarazione di valore sociale e offrendo una guida tempestiva sulle priorità del valore sociale della città. 

Il termine "social netvalue" non è un termine tecnico strettamente definito nel contesto del mercato unico digitale UE. In sostanza, il social netvalue rappresenta il valore sociale complessivo generato dalle attività digitali all'interno dell'Unione Europea. Questo valore va ben oltre i profitti economici delle aziende e include una serie di benefici per la società nel suo complesso, come:

  • Inclusione digitale: Garantire l'accesso alle tecnologie digitali a tutti i cittadini, indipendentemente dal loro background socioeconomico o dalla loro posizione geografica.
  • Democrazia digitale: Promuovere la partecipazione democratica attraverso strumenti digitali e garantire la trasparenza delle istituzioni.
  • Innovazione sociale: Sviluppare soluzioni digitali per affrontare le sfide sociali, come l'invecchiamento della popolazione, la sostenibilità ambientale e la lotta alle disuguaglianze.
  • Benessere digitale: Promuovere l'uso responsabile delle tecnologie digitali e proteggere i cittadini da rischi come la disinformazione,              il cyberbullismo e la dipendenza da internet.
  • Crescita sostenibile: Sviluppare un'economia digitale che sia sostenibile dal punto di vista ambientale e sociale.

Il Social Netvalue nel Mercato Unico Digitale UE

Il mercato unico digitale UE mira a creare un ambiente digitale unico e integrato in cui le persone e le imprese possano operare liberamente e sfruttare appieno le opportunità offerte dalle tecnologie digitali. In questo contesto, il social netvalue diventa un elemento fondamentale per valutare il successo di questo processo che rientra nel DECENNIO DIGITALE EUROPEO, seguendo queste tre caratteristiche:

  • Misurare l'impatto: Il social netvalue permette di misurare l'impatto delle politiche digitali non solo in termini economici, ma anche in termini sociali e ambientali.
  • Orientare le politiche: Conoscendo il social netvalue generato dalle diverse iniziative digitali, è possibile orientare le politiche future verso quelle che producono il maggior beneficio per la società.
  • Promuovere la responsabilità sociale: Il concetto di social netvalue incoraggia le aziende e le organizzazioni a considerare non solo i propri profitti, ma anche l'impatto delle loro attività sulla società.

La misurazione del social netvalue è una sfida complessa, poiché richiede di considerare una vasta gamma di fattori, sia tangibili che intangibili. Esistono diversi metodi e strumenti per valutare il social netvalue, ma non esiste ancora un approccio universalmente riconosciuto.

Il social netvalue rappresenta un concetto chiave per comprendere il valore più ampio generato dalle tecnologie digitali e per orientare le politiche verso un futuro digitale più equo, inclusivo e sostenibile. Nel contesto del mercato unico digitale UE, il social netvalue è un elemento fondamentale per garantire che i benefici delle tecnologie digitali siano condivisi da tutti i cittadini europei.

Se prendiamo oggi in esempio un modello di servizio informatico fornito da una BIGTECH come IBM è di difficile stabilire quale sia il vero SOCIAL NETVALUE proposto con una soluzione come IBM Cloud Carbon Calculator: intelligenza artificiale al servizio della sostenibilità ambientale. La dashboard IBM basata sull’Intelligenza artificiale permette alle aziende di accedere e tenere traccia dei dati sulle emissioni di gas serra associate ai carichi di lavoro in Cloud e ridimensionare così la propria carbon footprint.

In un contesto in cui la sostenibilità è una priorità globale e le imprese si impegnano a ridurre le emissioni di CO2, IBM introduce una soluzione pensata per ridurre l’impatto ambientale delle operazioni aziendali basata sull’analisi dei dati e su una conoscenza che mette le aziende nella condizione di ridimensionare la carbon footprint. Nello specifico, l’IBM Cloud Carbon Calculator è uno strumento innovativo basato sull’intelligenza artificiale studiato per supportare nelle attività di tracciamento e gestione delle emissioni di gas serra associate ai servizi cloud e offrire la possibilità di migliorare le prestazioni in termini di sostenibilità proponendo percorsi ibridi e multicloud. Dal mondo delle piattaforme di e-commerce a quello delle applicazioni finanziarie, questa dashboard si rivela un alleato tecnologico nel percorso verso la decarbonizzazione dei carichi di lavoro IT. Infatti, l’intelligenza artificiale permette di disporre di una visione e stima affidabile e di qualità sui dati di cui hanno bisogno per raggiungere i loro obiettivi di sviluppo sostenibile.

Mentre le aziende abbracciano la trasformazione digitale attraverso il cloud ibrido e l’intelligenza artificiale per ottenere resilienza, prestazioni, sicurezza e conformità, emerge una sfida cruciale: come bilanciare l’adozione di tecnologie avanzate con la necessità di ridurre la carbon footprint? Secondo uno studio recente di IBM (“CEO decision-making in the age of AI – ACT with intention”) , il 42% dei CEO intervistati ha identificato la sostenibilità ambientale come la principale sfida per i prossimi tre anni. Al contempo, l’adozione di tecnologie sempre più potenti, come l’AI generativa (utilizzata già da più del 43% degli intervistati per condividere decisioni strategiche), e la crescente richiesta di elaborazione dati hanno reso la gestione delle emissioni di gas serra un nodo critico da affrontare.

In risposta a questa sfida, l’IBM Cloud Carbon Calculator si presenta come un sistema che basato sul machine learning e su algoritmi di intelligenza artificiale evoluti è in grado di fornire alle aziende una chiara visione delle proprie emissioni di gas serra legate ai servizi cloud. Facendo leva sulla tecnologia di IBM Research e grazie a una collaborazione con Intel, questo strumento non solo permette di valutare l’impatto ambientale delle operazioni aziendali evidenziando i punti critici, ma offre anche un’opportunità per l’ottimizzarle, mettendo i dati al centro di un cambiamento concreto, autentico e misurabile.

Il Carbon Calculator è in grado di identificare modelli, irregolarità e valori anomali nei dati sulle emissioni, restituendo alle aziende informazioni strategiche per una corretta condivisione della propria strategia di riduzione delle emissioni. Come sottolinea l’azienda in una nota stampa, l’output generato da IBM Cloud Carbon Calculator viene fornito “as-is” solo a scopo informativo e si basa sulle informazioni relative ai servizi cloud forniti dal cliente nel proprio account IBM Cloud. L’output viene rilasciato in un formato conforme agli standard del protocollo GHG.

“Nell’ambito di qualsiasi roadmap di AI transformation, le aziende devono considerare come gestire l’afflusso di dati in ambienti cloud e on-premise. Ciò è particolarmente importante oggi, visto che le aziende devono confrontarsi con una crescente pressione da parte di investitori, autorità di regolamentazione, clienti e altri soggetti, per ridurre le proprie emissioni di anidride carbonica”, ha dichiarato Alan Peacock, General Manager di IBM Cloud. “Per IBM, la riduzione dell’impatto ambientale per contribuire a creare un futuro più sostenibile è una priorità assoluta e ci impegniamo ad aiutare i clienti a raggiungere sia gli obiettivi di sostenibilità che quelli di business. Grazie a IBM Cloud Carbon Calculator, abilitato dall’AI, aiutiamo i clienti a interpretare meglio i livelli di emissioni di gas serra associati ai loro carichi di lavoro IT e forniamo loro le informazioni per adattare le loro strategie e promuovere i loro obiettivi di sostenibilità”.

Per agevolare l’accesso alle informazioni sulle emissioni di CO2 connesse ai carichi di lavoro su IBM Cloud (come AI, HPC o High Performance Computing e servizi finanziari), l’IBM Cloud Carbon Calculator si distingue per le sue capacità avanzate, che comprendono: tracciabilità delle emissioni sui vari carichi di lavoro per gli account enterprise, identificazione dei punti critici delle emissioni di gas serra e delle opportunità di miglioramento ed infine, utilizzo dei dati per i report sui GHG.

Grazie all’interfaccia intuitiva del Carbon Calculator, le aziende possono esplorare con semplicità e immediatezza i dettagli relativi alle emissioni di gas serra in relazione a servizi cloud specifici e posizioni geografiche distinte, in conformità al protocollo Greenhouse Gas. La flessibilità dell’applicazione si evidenzia nell’opportunità di utilizzare filtri per analizzare profili di emissioni diversificati fra varie sedi insieme ad un ampio spettro di servizi, spaziando dagli elementi dell’infrastruttura tradizionale alle soluzioni cloud native ampiamente adottate, con una mappatura delle proiezioni di servizi che si estende su base trimestrale.

Una delle funzionalità chiave del Carbon Calculator è la sua capacità di aggregare e disaggregare le emissioni di gas serra su diverse scale temporali. Le aziende possono analizzare le emissioni suddividendole per mese, trimestre e anno. Questo fornisce un quadro dinamico dei progressi verso gli obiettivi di sostenibilità. Attraverso l’accesso ai trend e ai modelli di emissione, le aziende possono individuare con precisione anomalie e aree critiche, aprendo la strada all’ottimizzazione delle strategie in tempo quasi reale. Questa flessibilità strategica si dimostra fondamentale per bilanciare l’efficienza operativa e la riduzione delle emissioni, soprattutto considerando la complessità dei carichi di lavoro distribuiti in varie sedi e per dare vita a forme di data driven energy.

L’IBM Cloud Carbon Calculator non è solo uno strumento operativo, ma si estende alla sfera della rendicontazione. Le aziende possono attingere ai risultati e alle tracce di audit generati dal Carbon Calculator per rispondere alle proprie esigenze di reporting. come nel caso del Bilancio di sostenibilità o in generale della Dichiarazione Non finanziaria. In un ulteriore passo verso una gestione completa delle emissioni, le aziende possono integrare i dati sulle emissioni direttamente nella suite IBM Envizi ESG3 il che offre la possibilità di effettuare analisi ulteriori e report avanzati, ampliando il contesto dei dati di emissioni e rafforzando la loro capacità di rispondere alle richieste di rendicontazione ambientale.

Le BIGTECH IBM e Intel che garantiscono i dati per un ambiente di calcolo energeticamente efficiente

L’IBM Cloud Carbon Calculator dimostra ulteriormente l’impegno di IBM nel favorire la trasformazione degli obiettivi di sostenibilità in azioni tangibili, creando un futuro di maggiore efficienza energetica. Inoltre, si inserisce sinergicamente nel panorama di soluzioni di sostenibilità e competenze consulenziali di IBM, inclusi strumenti quali IBM Envizi ESG Suite, IBM Turbonomic, IBM Planning Analytics e IBM LinuxONE, che aiutano le aziende a impostare, rendere operativi, e raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità ambientale.

Fondato su un profondo impegno condiviso tra IBM e Intel nell’affrontare le sfide specifiche delle aziende e nell’accentuare la priorità sull’innovazione computazionale, IBM Cloud si è piazzato tra i primi cloud provider a fornire i processori per data center più sostenibili di Intel, ovvero i processori Intel® Xeon® Scalable di quarta generazione, all’inizio di quest’anno.

Grazie alle innovazioni in termini di efficienza energetica e progettati per fornire prestazioni superiori, i processori Intel Xeon di quarta generazione sono in grado di aiutare i clienti IBM Cloud a ridurre le emissioni di gas serra derivate dal calcolo, monitorando le prestazioni tramite la dashboard IBM Cloud Carbon Calculator.

Man mano che le aziende abbracciano il cloud ibrido, la sinergia tra IBM Cloud e IBM Research prosegue con vigore, in collaborazione con partner chiave come Intel, per elaborare iniziative e attività mirate a ridurre ulteriormente le emissioni di gas serra associate ai processi di elaborazione, aumentando nel contempo l’efficienza energetica. Questo impegno congiunto riflette la determinazione nel creare un’infrastruttura tecnologica che non solo potenzi l’innovazione, ma agisca anche come un pilastro fondamentale nella costruzione di un futuro più verde e sostenibile. e.tres sfrutta l’IBM Cloud Carbon Calculator per la sua piattaforma di e-commerceI clienti si servono già dell’IBM Cloud Carbon Calculator per raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità. Anche e.tres, piattaforma di e-commerce argentina, utilizza la dashboard per misurare le emissioni di gas serra. Il modo in cui le persone fanno acquisti sta cambiando e ci impegniamo ad aiutare i nostri clienti a offrire esperienze di shopping online senza ostacoli, supportate da elevati livelli di sostenibilità. Grazie alla nostra soluzione e3Eco, aiutiamo i nostri clienti a potenziare il loro business digitale con questa innovativa piattaforma e-commerce, e la sostenibilità è al centro di tutto ciò che facciamo. Con IBM Cloud Carbon Calculator, abilitato dall’Artificial Intelligence  IBM garantisce che sarà in grado di migliorare la sostenibilità delle attività dei clienti, la loro tecnologia e la logistica, permettendo a qualsiasi portale di e-commerce di poter diventare sostenibile misurando e compensando, all’occorrenza, le emissioni di gas serra.

INNOVABILITA e ITALIA2030 riteniamo che per il MErcto Unico Digitale Europeo siano altre le soluzioni disponibili per un EU social netvalue per adottare sistemi di intelligenza artificiale per permettere alle imprese sostenibilgi dei Paesi dell'EU  di accedere e tenere traccia dei dati sulle emissioni di gas serra associate ai carichi di lavoro in Cloud e ridimensionare così la propria carbon footprint.

RENET0 rappresenta uno di queti modello di infrastructure as a service.

PER INFO CONTATTO INNOVABILTIA e il social netvalue di RENET0




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